Aldaya vanta una lunga storia che affonda le sue radici nell’epoca romana, anche se il suo sviluppo come insediamento consolidato è avvenuto durante la dominazione musulmana della penisola iberica. Il nome stesso della città deriva probabilmente dall’arabo “Al-Day’a”, che significa “la fattoria” o “il villaggio”.
Durante la Reconquista, Aldaya fu conquistata dalle truppe cristiane e passò a far parte del Regno di Valencia. Da quel momento, la città si è sviluppata lentamente come centro agricolo e artigianale, mantenendo però un forte legame con le sue radici storiche.
Culturalmente, Aldaya è molto viva: le feste patronali in onore di San Mauro, celebrato a gennaio, sono tra le più sentite della zona, con processioni, fuochi d’artificio, musica e tradizioni popolari. Anche le Fallas, come in tutta la zona di Valencia, sono celebrate con entusiasmo, rendendo la città un centro interessante per chi ama la cultura popolare spagnola.