La storia di Burjasot affonda le sue radici nell’epoca medievale, anche se l’area fu abitata fin dai tempi dei Romani e successivamente dai Mori. Il toponimo stesso “Burjasot” ha origini arabe, indicando un insediamento agricolo fortificato. Dopo la Reconquista cristiana, la città passò sotto il dominio della Corona d’Aragona e si sviluppò come centro rurale strategico.
La cultura locale riflette la tradizione valenciana, con forti legami alla lingua e alle festività tipiche della regione. Una delle manifestazioni culturali più rilevanti è la celebrazione delle Fallas, un evento spettacolare con fuochi d’artificio, sculture di cartapesta e musica tradizionale, che coinvolge tutta la comunità in marzo. Burjasot ha anche le proprie feste patronali in onore di Sant Roc e della Virgen de la Cabeza, che animano le strade con processioni, concerti e fiere popolari.
Tra le tradizioni più sentite si annoverano la musica delle bande locali, la passione per il teatro amatoriale e la gastronomia comunitaria, che si esprime in eventi come le “paellate” collettive e le sagre. Il patrimonio storico è visibile anche in monumenti come la Torre de Burjasot, una torre di vigilanza medievale ben conservata.