Calahorra ha una storia che risale all’epoca romana, quando era conosciuta con il nome di Calagurris Nassica Iulia. Fu una città di grande importanza nella Hispania romana, come dimostrano i resti archeologici, tra cui un antico foro, terme e un acquedotto.
Nel Medioevo, la città visse una fase di espansione sotto il dominio cristiano, diventando un centro religioso importante. Ancora oggi è nota per essere la città dei santi patroni San Emeterio e San Celedonio, due martiri romani le cui reliquie sono custodite nella cattedrale della città.
Calahorra è anche un centro culturale vivace, con numerose festività religiose e tradizionali durante tutto l’anno. Una delle più note è la Semana Santa, dichiarata di Interesse Turistico Nazionale, con processioni che attirano migliaia di visitatori.
Tra le altre tradizioni popolari spiccano le Fiestas Patronales in onore dei santi patroni (fine agosto), che includono concerti, corride, fuochi d’artificio e spettacoli per tutte le età. La cultura locale è profondamente legata alla storia religiosa e agricola della città.