Campo de Criptana ha radici profonde che affondano nell’epoca romana, anche se il suo sviluppo più significativo risale al periodo medievale. La città fu influenzata dalle dominazioni arabe e successivamente cristiane, come molte altre località della Mancia.
Uno degli elementi storici più significativi della città sono i suoi mulini a vento, simboli eterni della lotta tra realtà e fantasia raccontata nel romanzo “Don Chisciotte della Mancia” di Miguel de Cervantes. Alcuni dei mulini originali del XVI secolo sono ancora in piedi e visitabili, offrendo una finestra sulla vita rurale dell’epoca.
Campo de Criptana è anche un centro vivo di tradizioni culturali. Tra le feste più importanti c’è la Semana Santa (Settimana Santa), con solenni processioni religiose, e il Carnevale, caratterizzato da sfilate colorate e coinvolgenti. La Feria y Fiestas Patronales, che si tiene ogni agosto, è un’altra celebrazione imperdibile, con concerti, fuochi d’artificio e danze popolari.