Le origini di Colmenar Viejo risalgono all’epoca romana, quando la zona era popolata da piccoli insediamenti rurali. Durante il periodo medioevale, la città acquisì importanza come centro agricolo e pastorale, e il suo nome – che significa “collettore vecchio” – riflette la lunga tradizione di allevamento di api e produzione di miele.
Nel corso dei secoli, Colmenar Viejo ha conservato il suo spirito tradizionale. Il patrimonio religioso è rappresentato da edifici storici come la magnifica Basílica de la Asunción de Nuestra Señora, un esempio notevole di architettura gotica castigliana del XV secolo.
La cultura locale è vibrante e molto legata alle tradizioni popolari. Feste come la “Romería de la Virgen de los Remedios” o il “Carnaval” attirano ogni anno migliaia di partecipanti. Le corride, le processioni e le sagre offrono un’immersione autentica nella vita castigliana, rendendo la città viva e colorata in ogni stagione.