L’architettura di Olivenza è uno spettacolo per gli occhi, con un equilibrio armonioso tra elementi gotici, manuelini (stile portoghese), barocchi e neoclassici. Il monumento più emblematico è senza dubbio il Castello di Olivenza, con la sua imponente Torre del Homenaje e le mura difensive ben conservate. Dall’alto si gode di una vista panoramica sulla città e sulla campagna circostante.
La Chiesa di Santa Maria del Castillo, con le sue influenze manueline, e la Chiesa della Magdalena, in stile barocco, rappresentano altri due capolavori architettonici. Il centro storico è un intreccio di stradine, piazzette e case bianche che riflettono l’eredità culturale lusitana.
Tra i luoghi da non perdere vi sono anche la Puerta del Calvario e le antiche porte cittadine, il ponte Ajuda (oggi in rovina ma affascinante), e il già citato Museo Etnografico González Santana, ospitato in un antico edificio religioso. Per chi cerca natura e relax, il Parque de los Pintasilgos offre uno spazio verde ideale per passeggiate e attività all’aperto.