Salou ha una lunga storia che risale all’epoca romana, quando era conosciuta come Salauris. Era un importante porto commerciale lungo la Via Augusta, e diversi reperti archeologici testimoniano la sua antica rilevanza. Successivamente, fu utilizzata durante il Medioevo come porto militare e commerciale, ed ebbe un ruolo importante nei conflitti tra le corone aragonese e francese.
Durante i secoli successivi, Salou si trasformò gradualmente in un villaggio di pescatori, fino a conoscere un boom turistico nel XX secolo che la rese una delle mete balneari più gettonate della Spagna. Oggi, la città mantiene vive molte tradizioni culturali e storiche che riflettono l’identità catalana.
Tra le manifestazioni più importanti spiccano la Festa Major d’Estiu in agosto, con spettacoli pirotecnici e processioni, e il “Coso Blanco”, un coloratissimo carnevale invernale con carri allegorici e piogge di coriandoli. La città celebra anche la “Diada de Catalunya” e la “Settimana Medievale”, durante la quale il centro si anima con mercatini, spettacoli e rievocazioni storiche.
Tra i luoghi simbolo ci sono la Torre Vella, una torre difensiva del XVI secolo oggi sede di mostre d’arte, e l’Església Santa Maria del Mar, una piccola chiesa del XVIII secolo, testimonianza della vita religiosa e marittima della città.