Benahavís ha radici storiche profonde, con influenze che risalgono all’epoca araba. Il nome stesso deriva dal termine arabo “Ben al Havis”, che significa “figlio del recinto”, probabilmente in riferimento alla vicina fortezza moresca di Montemayor. Durante il periodo islamico, la città aveva una posizione strategica e difensiva che ha lasciato un’impronta ancora visibile nel suo patrimonio.
Nel corso dei secoli, Benahavís è stata teatro di contese tra forze musulmane e cristiane, fino alla conquista da parte dei Re Cattolici nel XV secolo. Oggi, questo passato è celebrato attraverso feste tradizionali, manifestazioni culturali e la conservazione di edifici e rovine storiche.
Tra gli eventi culturali più importanti figurano la Feria de Benahavís, con danze flamenco, corride e spettacoli pirotecnici, e le celebrazioni della Semana Santa. La popolazione locale è molto legata alle tradizioni andaluse, mantenendo vivo il folclore con artigianato, musica e cucina tipica.