La storia di Palma affonda le sue radici nell’epoca romana, quando venne fondata come città portuale con il nome di “Palmaria”. Successivamente fu dominata dai Vandali, dai Bizantini e poi dai Mori, che lasciarono una profonda impronta culturale e architettonica, ancora oggi visibile. La riconquista cristiana avvenne nel 1229 sotto il re Giacomo I d’Aragona.
Palma è oggi una città ricca di cultura, che celebra il proprio passato con fiere, musei e feste popolari. Il calendario annuale è scandito da eventi come la “Festa di Sant Sebastià”, patrono della città, che in gennaio trasforma le piazze in palcoscenici per concerti e spettacoli.
Le tradizioni locali si riflettono anche nell’artigianato, nella musica folk e nella danza. I cittadini sono molto legati alla loro identità e ospitali verso i visitatori. Luoghi simbolici come la Cattedrale di Santa Maria (La Seu) e il Palazzo dell’Almudaina raccontano visivamente le stratificazioni culturali della città.