Alella ha una storia ricca che affonda le radici nell’epoca romana. Era un importante centro agricolo e vinicolo già nel I secolo d.C., come testimoniano numerosi ritrovamenti archeologici, tra cui antiche ville romane e strumenti per la produzione del vino. Il nome stesso “Alella” ha origini latine e viene citato in documenti storici fin dall’Alto Medioevo.
Durante il medioevo, Alella fu un centro feudale importante e la sua crescita fu legata alla produzione vinicola, che continuò a fiorire anche durante il periodo moderno. L’influenza della borghesia catalana si nota ancora oggi nelle numerose residenze signorili costruite nei secoli XVIII e XIX, spesso circondate da giardini e vigneti.
Culturalmente, Alella è molto attiva: ogni anno si tengono feste popolari come la Festa della Vendemmia (Festa de la Verema), che celebra la raccolta dell’uva con degustazioni, musica dal vivo e attività tradizionali. Anche la Festa Major, che si svolge ad agosto, coinvolge l’intera comunità in spettacoli, fuochi d’artificio e processioni.
Le tradizioni locali sono ancora vive e fortemente sentite: le danze popolari, i castellers (torri umane) e le cerimonie religiose sono parte integrante dell’identità di Alella, che riesce a mantenere un equilibrio armonioso tra passato e presente.