Molíns de Rey: Storia e cultura

Le origini di Molíns de Rey risalgono al XII secolo, quando il re Alfonso II d’Aragona ordinò la costruzione di mulini lungo il fiume Llobregat, da cui deriva il nome della città (“molins del rei” significa “i mulini del re”). La città si sviluppò attorno a questi mulini e divenne un importante punto di passaggio tra la costa e l’entroterra catalano.

Durante il medioevo, Molíns de Rey fu sede di importanti famiglie nobiliari e visse un periodo di prosperità economica grazie al commercio e alla sua posizione strategica. Ancora oggi si possono visitare resti storici come il Pont de les Caixes e la Casa de la Vila. La città ha conservato molte tradizioni catalane, tra cui la celebrazione della Festa Major a settembre, con sfilate, fuochi d’artificio e balli tradizionali.

Molto sentita è anche la “Fira de la Candelera”, che si svolge ogni anno all’inizio di febbraio e attira migliaia di visitatori. È una delle fiere agricole e commerciali più antiche della Catalogna (dal 1852), con esposizioni, concerti, degustazioni e artigianato. L’identità culturale catalana è forte e viva, riflessa anche nell’uso predominante della lingua catalana e nella promozione delle tradizioni locali.

Photos of Molíns de Rey

Map of Molíns de Rey