Ourense ha origini antichissime e fu fondata dai Romani, attratti dalle sue fonti termali naturali, tra le più calde della penisola iberica. Il nome stesso deriva da “Aquae Urentes”, che significa “acque bollenti”. Numerose testimonianze archeologiche, come il ponte romano (Ponte Vella), ancora oggi in uso, attestano l’importanza della città in epoca imperiale.
Durante il Medioevo, Ourense divenne un importante centro religioso e commerciale. La cattedrale di San Martiño, iniziata nel XII secolo, è uno degli esempi più rilevanti di architettura romanica della Galizia. La città conserva inoltre molte tradizioni cristiane, con processioni e celebrazioni religiose particolarmente sentite.
La cultura galiziana è molto viva a Ourense: la lingua galiziana è parlata da gran parte della popolazione, e le festività locali come le “Festas de Ourense” o il carnevale “Entroido” animano le piazze con musica, costumi tradizionali e gastronomia tipica. Anche la letteratura e la poesia hanno qui una lunga tradizione, con autori come Eduardo Blanco Amor che hanno lasciato un segno profondo nella cultura locale.